26 ago 2012

IL CASO DI NATALIE WOOD,NON E' SOLO CINEMA








Si riapre il caso sulla morte dell'attrice Natalie Wood, annegata nel 1981 in circostanze da sempre giudicate poco chiare e considerato uno dei grandi misteri di Hollywood. Le informazioni emerse da una nuova indagine hanno spinto il coroner di Los Angeles a rimuovere la parola ''accidentale'' dal suo certificato di morte, secondo quanto riferito dalla CNN che cita come fonte un investigatore dell'ufficio dello sceriffo della Contea di Los Angeles, Kevin Lowe. Il certificato e' stato modificato lo scorso 7 agosto e le parole ''annegamento accidentale'' sono state sostituite con ''annegamento e altri fattori non determinati''.Il caso era tornato sotto i riflettori lo scorso novembre, dopo le rivelazioni di Dannis Davern, il capitano dello yacht a bordo del quale si trovavano la Wood e il marito, l'attore Robert Wagner, il 29 novembre del 1981 al largo dell'Isola di Santa Catalina.

Davern ha riferito che Wagner aspetto' diverse ore dopo la scomparsa della moglie prima di chiamare la Guardia costiera.Il corpo della Wood fu ritrovato a galleggiare in acqua a circa un miglio da dove si trovava lo yacht e presentava diverse ferite, fra cui un'abrasione sulla guancia sinistra e tagli sulle braccia.

Nel 2010 la sorella dell'attrice Lana Wood aveva dichiarato alla CNN di essere convinta che Nathalie era affogata dopo un violento litigio con il marito. Episodio raccontato anche da Davern nel libro del 2009, Davern''Goodbye Natalie, Goodbye Splendour''. A bordo dello yacht quella sera c'era anche un altro attore, Christopher Walken, del quale Wagner pare fosse terribilmente geloso. I due litigarono e Wagner spacco' anche una bottiglia di vino, dopo di che tutti si ritirarono nelle loro stanze. Solo dopo qualche ora Wagner informo' Davern che non trovava piu' la moglie, insieme ispezionarono tutta l'imbarcazione scoprendo che mancava un gommone di salvataggio, ritrovato poi a un miglio di distanza dal luogo in cui era stato recuperato il corpo dell'attrice.

La Wood, il cui vero nome era Natalja Nikolaevna Zacharenko, era nata nel 1938 a San Francisco e aveva esordito al cinema da bambina in ''Il miracolo della 34ma strada'' del 1947. Aveva recitato ruoli di rilievo a fianco di stelle come James Dean in ''Gioventu' bruciata'' (1955) e Warren Beatty in ''Splendore nell'erba'' (1961) e per entrambi i film ottenne la nomination agli Oscar. Un'altra delle sue memorabili interpretazioni fu quella di Maria in ''West Side Story'' (1961). Grandi successi per lei anche negli anni seguenti con ''La grande corsa'' (1965) con Jack Lemmon e Tony Curtis, ''Lo strano mondo di Daisy Clover'' (1965) con Robert Redford e ''Questa ragazza e' di tutti'' (1966) di Sidney Pollack.L'ultimo film interpretato proprio assieme a Christopher Walken, ''Brainstorm generazione elettronica'', usci' postumo nel 1983. L'attrice e Wagner si erano sposati una prima volta nel 1957, avevano divorziato nel 1962e si erano risposati nel 1972.