Mercedes ha deciso di fermare in maniera definitiva la produzione del marchio Maybach. L’esperimento commerciale si è rivelato un fallimento piuttosto disastroso, e le vendite hanno fatto segnare numeri decisamente bassi.
La chiusura definitiva, giunta dopo l’annuncio arrivato alla
fine dello scorso anno, si è palesata mediante una semplice parola:
Discontined, vale a dire il termine apparso nei listini prezzi di
Mercedes-Benz per gli Stati Uniti per l’anno prossimo.
L’ultimo modello di Maybach era stato prodotto da Sindelfingen lo scorso
mese di giugno, anche se le potenzialità di quello stabilimento, in
grado di dare vita a sette macchine al giorno, non erano mai state
completamente sfruttate. Si chiude, così, un’avventura che sin dagli
inizi aveva palesato diversi limiti: da molto tempo si sapeva che
Maybach non era troppo redditizia, e si era giunti a pensare addirittura
che per ogni modello prodotto la casa tedesca dovesse fare i conti con
perdite superiori ai 300mila euro.Non solo: qualche mese fa era stata avviata una campagna di sconti, con
riduzioni del prezzo nell’ordine dei 100mila dollari, a testimonianza
delle difficoltà economiche del marchio. L’investimento originale per
Maybach prevedeva una cifra corrispondente a circa un miliardo di
dollari: ma negli ultimi dieci anni le macchine vendute non hanno
superato quota 3mila, e così in casa Mercedes hanno stabilito che era
meglio gettare la spugna una volta per tutte, chiudendo nel cassetto i
sogni di gloria del marchio Maybach, glorioso e lussuoso ma alquanto
sfortunato. Per dare rilievo concreto alla crisi di Maybach, basti
pensare che una Maybacj 57 attualmente costa meno di una Bentley
Mulsanne, secondo le stime di World Car Fans.L’avventura commerciale di Maybach, quindi, si concluderà ufficialmente tra pochi mesi: sarà la fine di un sogno mai iniziato.