Lo stile shabby, ovvero trasandato, rovinato, usato è di moda tanto quanto lo erano i jeans consumati e strappati negli anni '80 e '90.
Chiaramente, se da una parte questo stile sta aguzzando l'ingegno di molti bricolage addict, dall'altro, ottenere un effetto davvero bello non è semplice come potrebbe sembrare.
Prima di tutto bisogna riconoscere i canoni del country e dello shabby chic e poi si può provare a realizzare un mobile che sia attuale e in armonia con l'arredamento.
Differenze tra mobili country e shabby chic
Sebbene l'effetto decapato del mobile possa far credere che ci si trovi dinnanzi a qualcosa di molto simile, non è affatto così! Lo shabby e il country chic sono diversi:- I mobili shabby possono essere anche country ma sono anche liberty, rococò e barocchi.
-Un ambiente arredato in stile shabby è romantico, sognante e - a tratti - surreale.
-La mobilia country è "campagnola" e con richiami "montanari" o - a tratti - da Vecchio West.
-Il mobile country è anche un provenzale e richiama gli ambienti esterni e aperti.
I due stili prettamente contemporanei, perciò, si fondono e si allontanano dando vita a forme di arredamento che devono essere ben interpretate e studiate se non si vuole ottenere un design della propria casa un po' "pasticcione".